E’ possibile che non molto dopo l’arrivo di Marino sulla sommità del Monte Titano, alcuni famigliari di Donna Felicita, convertitisi, l’abbiano seguito.

Così come è altresì probabile che qualche pastore o boscaiolo si sia unito all'esiguo gruppo e che insieme, costituendo un primo piccolo nucleo di persone stabili, siano stati d’aiuto nella coltivazione della terra, nella caccia e nella costruzione di qualche primordiale capanna che fungesse da ricovero.
Alla fine del secolo V o all'inizio del secolo VI sorge il Monastero, attorno al quale di certo venne a formarsi un piccolo villaggio laico di artigiani e di contadini dipendenti ed officianti dell’Abate. Contestualmente al crollo dell’Impero Romano e a seguito delle invasioni Barbariche, con l’intento di sfuggire alla tirannia feudale, in molti abbandonarono le campagne per rifugiarsi sulle alture più impervie e più difficili da raggiungere. Così i pochi fedeli della prima ora furono raggiunti da altri che contribuirono a rendere la comunità del Monte Titano più numerosa.
E’ pressoché impossibile individuare il movimento demografico dei primi cinque secoli. Quel che è certo è che nel 885 gli abitanti che popolavano i 4 Kmq del Monte Titano erano ancora in numero scarso, ma poi la popolazione aumentò gradualmente in rapporto all'incremento del territorio di cui già si è detto precedentemente.
Nella seconda metà del XIII secolo, il territorio era diviso in 10 Gualdarie e la popolazione era di circa 1.500 abitanti, a cui si aggiunsero poi i pochi abitanti di Casole e di Busignano, rispettivamente il 9 aprile 1253 ed il 10 febbraio 1320.
Secondo la descrizione del Card. Anglico, il Castello di San Marino era, nel 1371, il più popoloso del Vicariato di Montefeltro. Nella relazione si parla di «240 focularia... una cum villis», quindi, calcolando sulla base della coabitazione di quei tempi circa otto persone per focolare, si può dedurre che gli abitanti del Castello di San Marino fossero circa 2.000. Se poi si aggiungono altri 116 «focolari» disseminati sui 30 Kmq conquistati con la terza ed ultima guerra Malatestiana, la popolazione complessiva nel 1464 era di 2.848 abitanti.
Nel 1627, stando alla «nota delle persone della provincia del Montefeltro», la Repubblica di San Marino contava 3.537 abitanti; nel 1865, un censimento stabilì che la popolazione era divenuta di 7.080 persone; nel 1906, all'epoca dell’Arengo, gli abitanti erano 10.000.
Attualmente, anno di grazia 2017, gli abitanti della Repubblica di San Marino sono circa 34.000.

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A cura di Acì